Aggiornato alle 18:01 del 26 novembre 2024

Energia e fisco, il primato della tassazione italiana

La maggiore incidenza delle imposte rispetto alla media Ue vale 16 miliardi di euro. Il peso delle accise carburanti

di Enrico Quintavalle* e Fabiana Screpante**

In Italia persiste un divario di pressione fiscale con l’Unione europea che nel 2018 vale 2,4 punti di Pil. Sul differenziale fiscale pesa una più elevata tassazione energetica che, secondo gli ultimi dati resi disponibili da Eurostat, in Italia vale il 2,8% del Pil, di 0,9 punti superiore alla media europea e distante dall'1,9% della Francia, dall'1,8% del Regno Unito e dall’1,5% della Germania e della Spagna




 

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